Tra un mese esatto i Crash of Rhinos raggiungeranno il suolo italico per quattro date ognuna delle quali aperta da un gruppo imo italiano bello bello (tranne a Roma dove i gruppi belli belli sono due dato che suoneranno anche i Mary In June).
Ecco, io (ormai noi) direi che tutte le date saranno una gran festa, quel genere concerti in cui tutti sono amici e sono felici e cantano a squarciagola e fanno stage diving anche se non c'è il palco.
Essiamoci tutti dai in nome del metal.
Ci vado, và.
RispondiEliminaE fai bene.
RispondiEliminaCerto che fai bene. Anche se a te Nà non piacciono certi concerti.
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